Scontro tra scooter e auto a san Quirico, il motociclo vola nel fiume.

Genova 7 Gennaio 2024 ore 18.
S.G. anni 20 originario di Torrazza stava transitando con il suo scooter in via Romairone, direzione Pontedecimo, all’incrocio tra ponte Tullio Barbieri e Via Lorenzo Semini. Un automobile che stava svoltando a sinistra sul ponte sembrava stesse dando la precedenza mentre impegnava l’incrocio, ma purtroppo così non è stato, S.G. non è neanche riuscito a frenare. L’impatto molto violento ha scaraventato lo scooter nel fiume e lui a diversi metri di distanza, dalla parte opposta dell’incrocio. Nonostante la gravità dell’incidente il ragazzo non ha avuto bisogno di essere intubato o ricevere particolari trattamenti se non quelli per stabilizzare la sola gamba fratturata in molteplici punti. Operato in codice rosso all’Ospedale San Martino si trova ancora nello stesso con una prognosi di 40 giorni, a cui seguirà una lunga riabilitazione. Alcune testate hanno riportato età errate quali “35 anni” o hanno scritto di “intubamento”, dopo aver parlato con la famiglia invitiamo i giornalisti a riportare solo quello che possono verificare, onde evitare di “spaventare” eventuali parenti o amici a conoscenza dell’evento, anche se non è stato riportato il nome.
L’incrocio non è nuovo a polemiche, nonostante la sua pericolosità e il numero di incidenti che avvengono sempre con questa dinamica e dopo tanti anni ancora non è stato attuato alcun intervento.
Quando scatta il verde la quasi totalità dei provenienti da Via Romairone prosegue dritta, mentre chi arriva da via Fiorenzo Seimini si divide in due corsie parallele, una a destra che prosegue dritta e una a sinistra dove i veicoli per riuscire a svoltare al primo “buco” tra quelli provenienti nell’altra direzione, impegnano l’incrocio onde evitare di rimanere al di qua dello stop allo scattare del rosso che potrebbe essere la loro unica possibilità per passare visto che è quasi impossibile che chi proviene in colonna dalla direzione opposta decida di fermarsi.
Nei pochi minuti che siamo stati oggi sul luogo abbiamo visto un altro mancato incidente frontale dove un automobile passando col rosso ha rischiato di centrare un altro veicolo in procinto di partire col verte che si è trovato la strada tagliata.
Il motociclo risiede tutt’ora nel torrente, non esistendo in zona accessi diretti al fiume per facilitarne un immediato recupero.